Nell’ambito del processo di strutturazione della sua crescente flotta di veicoli, il Gruppo MCE, esperto nell’installazione di illuminazione per professionisti, ha scelto GAC Car Fleet per modernizzare la gestione del proprio parco auto. Marie Lemeiter, Assistente esecutiva del Gruppo, racconta le ragioni di questa scelta, le fasi di implementazione e i vantaggi concreti osservati dall’introduzione della soluzione.
«GAC Car Fleet ci ha permesso di avere una maggiore efficienza e tranquillità. Grazie alla centralizzazione dei dati e al supporto del team, abbiamo strutturato la gestione della flotta con uno strumento adattato.»
Marie Lemeiter, Assistente esecutiva, Gruppo MCE
Il Gruppo MCE in cifre:
| Dimensioni della flotta | Tipo di flotta | Dipendenti | Settore |
| 120 veicoli | NLT e leasing | 150 (nel 2024) | Esperti nell’installazione di illuminazione professionale |
Come si gestisce un parco auto quando l’attività cresce?
Il Gruppo MCE è in forte crescita dal 2022, con l’apertura di nuove filiali in Francia. Questa dinamica ha aumentato notevolmente la complessità della gestione del parco auto, che oggi comprende 120 veicoli, l’80% dei quali è rappresentato da veicoli commerciali (Trafic, Kangoo, Clio Société) e il 20% da auto aziendali (Renault, Tesla, Škoda, ecc.).
Prima del 2023, la gestione si basava su un file Excel, con estrazioni manuali dalle app dei fornitori per tenere traccia delle spese per carburante, pedaggi e manutenzione.
«Excel non era più sufficiente: si perdeva troppo tempo a estrarre, incrociare e ordinare i dati. Avevamo bisogno di strutturare e digitalizzare tutti i processi, compreso quello del parco auto.»
Perché gli strumenti tradizionali non bastano più per gestire una flotta in crescita?
Strumenti scollegati e limiti di controllo
Nonostante l’uso di strumenti telematici e di app per il carburante, sono rimaste diverse limitazioni:
- Non esiste un collegamento diretto tra alcuni avvisi, ad esempio il rapporto tra consumo e il volume effettivo del serbatoio.
- Incrociare i dati su eccessi di velocità, multe e costi di parcheggio è difficoltoso.
- Gestione suddivisa tra più parti (fornitori, agenzie, dipartimenti interni).
«Avevamo bisogno di uno strumento dotato di connettori con i nostri fornitori per centralizzare le informazioni e automatizzare i report.»
Come si può implementare efficacemente uno strumento di gestione della flotta a livello di gruppo?
Implementazione strutturata di GAC Car Fleet
Il progetto si è svolto in due fasi fondamentali:
- Installazione e connettori fornitori
Impostazione di collegamenti automatici con i vari fornitori (carburante, pedaggi, finanziamenti) per ottenere facilmente le fatture direttamente nel software.
- Formazione e assistenza personalizzata
Quattro mezze giornate di formazione a distanza tra luglio e novembre, con un monitoraggio settimanale fornito da un referente GAC.
«Il team GAC ci ha supportato in ogni fase del percorso. Questo ci ha permesso di personalizzare la dashboard fin dall’inizio per adattarla alle nostre esigenze.»
Che cosa cambia per i gestori, giorno per giorno, con uno strumento centralizzato?
Risultati concreti: visibilità, risparmio di tempo e reattività
GAC Car Fleet è ora uno strumento di gestione centrale per il Gruppo MCE. Consente:
- Un monitoraggio in tempo reale dello stato della flotta (consumi, infrazioni, ecc.).
- Un controllo semplificato delle campagne di sensibilizzazione (es.: eccesso di velocità, promemoria revisioni).
- Un significativo risparmio di tempo nella comunicazione dei dati conducente (Antai).
- Una migliore anticipazione delle manutenzioni grazie ai promemoria.
«I nostri collaboratori potranno ricevere informazioni sulle scadenze degli interventi di manutenzione, delle revisioni, ecc. direttamente sul telefono.»
Come coinvolgere l’intera azienda in un approccio di gestione condivisa della flotta?
Lo strumento viene gradualmente esteso a diversi reparti: direzione generale, direzione rete, finanza, contabilità, risorse umane, acquisti, ecc. È in corso anche un’implementazione nelle varie agenzie regionali.
«Ognuno avrà accesso alle informazioni della propria area, in modo da ottenere una vera e propria leva di autonomia e reattività.»
Quali sono le prossime sfide per una flotta meglio gestita e più sostenibile?
Una sfida da affrontare
Con una flotta ancora prevalentemente diesel, MCE guarda già al futuro. Le statistiche di consumo integrate nel software permetteranno di individuare i veicoli idonei alla conversione all’alimentazione elettrica o ibrida.
«Lo strumento ci aiuterà a raccogliere tutte le informazioni e i dati finanziari relativi ai nostri veicoli, oltre a poter pianificare la transizione energetica della nostra flotta.»